L'essenziale è visibile agli occhi

Un ufficio organizzato è un ufficio in cui si vive meglio

La qualità della vita è importante. Un imprenditore come me lo deve tenere presente se non vuole trovarsi fagocitato da mille incombenze, responsabilità, contrattempi: tutto questo lo faccio per stare meglio, e voglio quindi evitare che lo stress mi faccia stare peggio. Spiegavo questi concetti in un post dove riflettevo sul fatto che spesso rimandiamo proprio le cose che ci stanno più a cuore, mentre dedichiamo molto tempo a ciò che ci interessa di meno. Sono convinto che il vero cambiamento possibile sia nello stile di vita. Uno stile di vita che favorisca la semplicità e dove il tempo per la famiglia, gli amici e la cura di sé siano considerati momenti dal valore irrimandabile.

A rafforzare queste considerazioni negli ultimi anni ha contribuito mia moglie Francesca. Abbiamo tre figli e anche la sua qualità della vita è stata messa a dura prova. Convinta che ci fosse un modo strategico per affrontare meglio la situazione (lavoro, figli, gestione della casa), si è tuffata in Internet finché ha trovato un'interessante risposta alle sue domande: alcune persone hanno studiato e sono in grado di insegnare delle strategie organizzative per gestire la casa e l'ufficio in modo semplice e veloce. Così ora lei è diventata una professional organizer con tanto di sito internet e io ho la scrivania dell'ufficio ordinata e con ogni oggetto utile a portata di mano. Sembrerà una sciocchezza, ma da quando la postazione di lavoro è sotto controllo, lavoro più volentieri e ottimizzo i tempi.

La nostra casa un po' alla volta si sta trasformando e la sua gestione diventa sempre più agevole. Abbiamo coinvolto anche i nostri figli in questo processo. Certo, con loro è più complicato. Ognuno ha un carattere diverso: c'è quello che apprezza solo l'ordine degli oggetti che gli stanno a cuore, ed è troppo pigro per occuparsi del resto, e quella che invece riordina anche le cose degli altri. E poi hanno un modo tutto loro per classificare i giocattoli. Per colore, ad esempio, oppure a seconda dei materiali, o ancora per importanza oppure tenendo una scatola del tesoro che contiene gli oggetti più amati. Quello che conta secondo noi è far apprezzare loro fin da piccoli il piacere di stare in un ambiente essenziale. Perché è questa la nostra parola d'ordine: "essenziale". Scriverò un altro post a questo proposito, perché Francesca nel suo percorso ha scoperto che a nulla serve ordinare e organizzare gli spazi se prima non si è eliminato tutto ciò che non è essenziale. Cosa intendo? Ve lo dirò presto.

Scritto da: Roberto

L'essenziale è visibile agli occhi

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