Come è nata Flow, la nuova calzatura da indossare dentro e fuori casa

Una calzatura elegante e resistente come una scarpa, ma comoda e leggera come una pantofola. Un capo versatile e innovativo per sentirsi sempre in ordine e a proprio agio in qualsiasi situazione, dentro e fuori casa.  L’idea di creare un nuovo modello di calzatura inizia ad attecchire nel 2020, durante il tempo strano e dilatato del primo lockdown. Partendo dai desideri espressi dai nostri clienti, organizziamo un brainstorming per raccogliere tutti i suggerimenti ricevuti, selezionando i più coerenti con la filosofia Löwenweiss, all’interno di una lista dei desideri.

Vorrei…

• Una pantofola per stare a casa ma anche per uscire

• Una calzatura versatile a forma di ciabatta o pantofola

• Una calzatura adatta a qualsiasi forma di piede

• Qualcosa di semplice e senza lacci

• Un capo “easy” per i vari spostamenti quotidiani (la spesa, le commissioni, ecc.)

• Un prodotto che si abbini a diversi outfit (casual, sportivo, elegante)

• Una calzatura che non faccia sentire costretto il piede

A quel punto ci siamo chiesti se sul mercato esistesse già un prodotto in grado di soddisfare queste esigenze. Dopo qualche ricerca online, abbiamo scoperto che nessuna calzatura corrispondeva appieno a tutte le caratteristiche descritte nella lista. Avevamo individuato quello che a tutti gli effetti poteva diventare un “prodotto di nicchia”: una scarpa-pantofola da indossare dentro e fuori casa, comoda e facile da indossare. Restava da capire se e come concretizzare l’idea che stava gradualmente prendendo forma.

Insieme alla consapevolezza di un’opportunità, sorge anche una domanda importante: “Come può un brand conosciuto per le sue calzature da casa proporre un capo che non è né una pantofola né una scarpa?”. Molte altre volte avevamo rinunciato a creare nuovi modelli, perché troppo lontani dalla nostra identità o simile ad altri prodotti in commercio.

D’altra parte, in quel periodo le misure di confinamento stavano costringendo molti di noi a sperimentare una nuova modalità di lavoro ibrida, che eliminava le barriere tra l’ambiente domestico e quello professionale. Stavamo riscoprendo il piacere di lavorare in pantofole, con i piedi liberi dalla costrizione delle scarpe.  Se i confini tra la sfera privata e lavorativa si stavano assottigliando, allora l’idea di realizzare una calzatura adatta a entrambi gli ambienti non era poi così tanto azzardata.

Abbiamo iniziato quindi a pensare ai materiali più adatti, scegliendoli in base al comfort e alla resistenza: la scelta ricade sul feltro di lana riciclata e la pelle scamosciata per la tomaia e la gomma Vibram per la suola. Come per le altre calzature Löwenweiss, il connubio tra tecniche produttive antiche – la cucitura manuale della tomaia – e moderne – le macchine di precisione utilizzate per la creazione della suola – ci ha permesso di ottenere una calzatura calda, morbida, comoda e leggerissima, indossabile in qualunque momento della giornata.

Dal 2020 in avanti ci siamo dedicati allo sviluppo di vari prototipi, allo scopo di testare il prodotto su persone e piedi diversi: i feedback ricevuti sono serviti a migliorare il comfort, il design e la funzionalità di Flow. Una volta delineato il modello definitivo, abbiamo dovuto pensare al naming. Perché la scelta è ricaduta su Flow?

Questo nome fa riferimento alla celebre teoria del flow, secondo cui l’ingresso in uno stato di flusso ci permette non solo di dare il meglio in termini di creatività e produttività, ma di sentirci gratificati da ciò che stiamo facendo, felici e padroni del nostro destino. Flow è una calzatura pensata per offrire il massimo comfort al piede, migliorare il benessere psicofisico generale e favorire la calma e la concentrazione. Perché, noi di Löwenweiss lo sappiamo bene, le calzature che indossiamo hanno un impatto determinante sul nostro stato d’animo e le nostre capacità mentali.